Associazioni con la parola «Torcere»
Sostantivo
- Budello
- Braciere
- Chiarore
- Viscere
- Pece
- Fiaccola
- Lucciola
- Bagliore
- Filo
- Spasimo
- Resina
- Riverbero
- Fascio
- Portatore
- Luce
- Polso
- Corteo
- Sogghigno
- Collo
- Candela
- Fiamma
- Illuminazione
- Candelabro
- Ghigno
- Palizzata
- Portatile
- Arazzo
- Processione
- Smorfia
- Arancione
- Lume
- Spasmo
- Stomaco
- Infisso
- Agonia
- Tizzone
- Giunco
- Lampada
- Danzatore
- Cunicolo
- Tentacolo
- Torsione
- Semioscurità
- Cartilagine
- Fiammella
- Anguilla
- Pesto
Aggettivo
Verbo
- Rischiarare
- Fiammeggiare
- Ardere
- Sfrigolare
- Baluginare
- Luminare
- Illuminare
- Tremolare
- Guizzare
- Accendere
- Scoppiettare
- Appiccare
- Rilucere
- Perlustrare
- Divampare
- Crepitare
- Brandire
- Pollare
- Spandere
- Infuocare
- Proiettare
- Danzare
- Serpeggiare
- Abbagliare
- Sfavillare
- Annerire
- Imbevere
- Avvampare
- Risplendere
- Rantolare
- Scintillare
- Dimenare
- Brillare
Avverbio
Wikizionario
TORCERE, Verbo. Avvolgere una o più volte con un movimento a spirale, come attorcigliando o spremendo o strizzando, un oggetto intorno a sé stesso
TORCERE, Verbo. (fisica)(meccanica) imprimere una deformazione lungo l'asse di rotazione; piegare con forza, incurvare
TORCERE, Verbo. Far compiere una rotazione a una parte del proprio corpo, usato soprattutto nel gergo della ginnastica
TORCERE, Verbo. (senso figurato) storcere, dipingendosi in faccia un'espressione di fastidio, disgusto o disprezzo
TORCERE, Verbo. (per estensione) distorcere, stravolgere
TORCERE, Verbo. (senso figurato) contorcere, sconquassare, provocare un forte rivolgimento interno
TORCERE, Verbo. (tecnica) sottoporre fibre tessili naturali o sintetiche al processo di torcitura; più in generale, avvolgere insieme dei fili, intrecciare
TORCERE, Verbo. (letterario) volgere in una direzione precisa, indirizzare, dirigere
TORCERE, Verbo. (letterario) deviare, volgere altrove, distogliere, allontanare
TORCERE, Verbo. (non comune) cambiare direzione, svoltare, piegare
Sagge parole
L'inchiostro è il mio campo, su cui posso scrivere valorosamente; la penna, il mio aratro; le parole, la mia semente.