Associazioni con la parola «Legge»

LEGGE, Sostantivo. (politica)(diritto) norma di comportamento stabilita da un'autorità, il cui mancato adempimento comporta il pagamento di una sanzione

LEGGE, Sostantivo. (matematica) relazione che si dimostra o si assume valida tra enti, espressioni o variabili

LEGGE, Sostantivo. (fisica) (chimica) relazione determinata e costantemente valida fra quantità variabili, elementi o grandezze in un determinato fenomeno

LEGGE, Sostantivo. (economia) evento per cui la produzione ed i prezzi dipendono dalla richiesta detta

LEGGE, Verbo. Terza persona singolare del presente indicativo di leggere

LEGGE DI FARADAY, Locuzione. (matematica)(fisica)(elettrotecnica)(elettronica) importante principio dell'elettrologia sviluppato all'inizio del diciannovesimo secolo dal fisico e chimico inglese Michael Faraday, secondo il quale la tensione elettrica che si genera ai capi di un circuito è pari alla variazione nel tempo del flusso magnetico che attraversa il circuito stesso

LEGGE DI KIRCHHOFF DELLE CORRENTI, Locuzione. (matematica)(fisica)(elettrotecnica)(elettronica)(tecnologia)(ingegneria) importante principio dell'elettrologia formulato nel 1845 dal matematico e fisico tedesco Gustav Kirchhoff secondo il quale, data una superficie chiusa contenente un circuito elettrico in regime stazionario, la somma algebrica delle correnti che attraversano tale superficie è pari a zero

LEGGE DI KIRCHHOFF DELLE TENSIONI, Locuzione. (matematica)(fisica)(elettrotecnica)(elettronica)(tecnologia)(ingegneria) importante principio dell'elettrologia formulato nel 1845 dal matematico e fisico tedesco Gustav Kirchhoff secondo il quale, data una linea chiusa attraversata da corrente elettrica, la somma algebrica delle tensioni che attraversano la suddetta linea chiusa è pari a zero

LEGGE DI OHM, Locuzione. (matematica)(fisica)(elettrotecnica)(elettronica)(tecnologia)(ingegneria) importante principio dell'elettrologia sviluppato all'inizio del diciannovesimo secolo dal matematico e fisico tedesco Georg Simon Ohm, secondo il quale la tensione elettrica ai capi di un conduttore aumenta all'aumentare dell'intensità della corrente che lo attraversa, secondo un rapporto di proporzionalità diretta detto resistenza elettrica, pari alla derivata della tensione rispetto all'intensità di corrente